Un nuovo tipo di membrana è stata sviluppata dai ricercatori dei Laboratory for Laser Energetics dell'Università di Rochester: la particolarità di questa nuova invenzione sta nel fatto che, se illuminata con un certo tipo di luce, blocca il passaggio di un gas, mentre lo permette usando altri tipi di luce. E' la prima volta che si riesce a controllare il comportamento di una membrana grazie alla luce.
La membrana è composta da una plastica dura bucherellata, con i piccoli buchi riempiti di cristalli liquidi e un colorante. Quando la superficie della membrana viene illuminata con luce rossa, le molecole di colorante escono fuori ed i cristalli liquidi si allineano, permettendo al gas di fluire facilmente. Quando invece si utilizza luce ultravioletta, le molecole di colorante assumono una forma tipo banana e i cristalli liquidi si sparpagliano con orientazioni casuali, bloccando il tunnel e bloccando il passaggio del gas.
Il fatto di poter controllare la permeabilità delle membrane con la luce, piuttosto che con il calore o l'elettricità, è conveniente per diverse ragioni. Tanto per cominciare la luce può operare da remoto: invece di connettere la membrana ad una linea elettrica, un fascio di luce può essere sparato da una certa di distanza. Questo potrebbe permettere di costruire dispositivi più piccoli di quelli attuali.
Un altro vantaggio è che il colore del fascio incidente può essere cambiato con estrema precisione e quasi istantaneamente; le tecniche basate invece sul riscaldamento ed il raffreddamento impiegano un tempo relativamente lungo e, a lungo andare, possono danneggiare la membrana. Inoltre, la luce ha il vantaggio di non far incendiare il gas, e questo è fondamentale quando si ha a che fare con idrocarburi o altri gas infiammabili. Infine, il consumo di energia luminosa necessaria a far funzionare la membrana è molto basso.
fonte: University of Rochester
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